Il nostro Universo può essere pensato come un immenso ologramma!

universo-olografico.jpgPensare l’universo come un ologramma, sviluppando un modello matematico che lega varie teorie dello spazio-tempo. Sembra fantascienza, ma è oggi invece un’ipotesi reale.

Almeno secondo uno studio pubblicato su Physical Review D e condotto dagli scienziati dell’Università di Southampton, dell’Università di Cambridge e del Nordic Institute of Theoretical Physics.

“Uno dei più importanti progressi nella fisica teorica è il principio olografico. Secondo questa teoria, il nostro universo può essere pensato come un ologramma e noi vorremmo capire come formulare le leggi della fisica un universo siffatto”, spiega Kostas Skenderis, professore di fisica matematica all’Università di Southampton e coautore dello studio.

“L’idea è simile a quella degli ologrammi ordinari, dove un’immagine tridimensionale è codificata su una superficie bidimensionale. Come avviene per gli ologrammi sulle carte di credito. Solo che nella nostra teoria è l’intero universo a essere codificato in questo modo”.

Nel modello matematico sviluppato dal team di ricerca, di cui fa parte anche l’italiano Marco Caldarelli, viene individuato un legame tra lo spazio-tempo “piatto” e lo spazio-tempo “curvato negativamente”.

In generale, l’universo è descritto da una struttura quadridimensionale: si tratta di uno spazio-tempo a quattro dimensioni (tre dimensioni spaziali ed una temporale) che formano insieme un continuo, ovvero uno stato in cui i quattro elementi non possono essere distinti l’uno dall’altro.

Leggi:

E se vivessimo in una simulazione creata al computer da una civiltà aliena?

La fisica quantistica potrebbe spiegare l’esistenza dell’anima

E se Dio fosse un matematico?

Lo spazio-tempo piatto e lo spazio tempo curvato negativamente rappresentano due possibili descrizioni dell’universo e oggi i ricercatori hanno trovato somiglianze sorprendenti tra i due, al di là della nostra percezione della realtà fisica.

“La nostra ricerca è in corso e speriamo di trovare più connessioni tra spazio tempo piatto, spazio tempo curvo negativamente e olografia”, aggiunge il Skenderis. “L’obiettivo finale è quello di raggiungere una comprensione combinata della struttura dell’universo”. [galileonet.it]

 

Letture consigliate:

copj170.asp?f=9788848805285Dio=mc2. Oltre l’Universo olografico

Autore: Fausto Intilla

Fausto Intilla, inventore e divulgatore scientifico, è di origine italiana ma vive e lavora in Svizzera (Canton Ticino). Nell’editoria, ha debuttato nel ’95 con “Viaggio oltre la vita” (Nuovi autori, Milano), un avvincente racconto sul genere fantasy che testimonia la poliedricità dell’autore.

Nel campo delle invenzioni invece, il suo nome è legato alla “Struttura ad albero”, una delle più note strutture antisismiche per ponti e viadotti brevettata in Giappone e negli Stati Uniti.

[Disponibile su IBS]

Intilla, è anche l’ideatore del: “Principio di compensazione quantistica dei nuclei inconsci”. Tale Principio, dichiara che: “Per ogni annullamento di qualsivoglia nucleo energetico inconscio, definito principalmente da determinate aspettative-convinzioni (umane), vi sia un determinato collasso della funzione d’onda dell’elettrone (che definisce la realtà che attorno al soggetto-individuo prende forma), i cui esiti saranno positivi o negativi, a dipendenza dell’intensità e dei parametri della realtà soggettiva, relativi ai nuclei inconsci del soggetto-individuo in questione”.

——————————————-

copj170.asp?f=9788850322954Tutto è uno. L’ipotesi della scienza olografica

Autore: Michael Talbot

Quasi tutti conoscono gli ologrammi, immagini tridimensionali proiettate nello spazio per mezzo di un laser. Ora, due grandi scienziati – David Böhm, fisico quantistico presso la University of London e Karl Pribram, neurofisiologo di Stanford, uno degli artefici della nostra attuale concezione del cervello suppongono che l’universo stesso sia organizzato come un ologramma, in cui ogni parte contiene il tutto.

[Disponibile su IBS]

Questo nuovo modo di considerare l’universo dovrebbe chiarire non solo molti degli enigmi insoluti della fisica, ma anche quegli accadimenti misteriosi come la telepatia, le esperienze extracorporee e di premorte, i sogni “lucidi”, e perfino le esperienze religiose e mistiche di unità cosmica e le guarigioni miracolose. 

Il nostro Universo può essere pensato come un immenso ologramma!ultima modifica: 2013-06-13T13:04:55+02:00da admin
Reposta per primo quest’articolo