Lunigiana e Garfagnana: la terra non smette di tremare. Gabrielli: “Può capitare un terremoto significativo”

scosse-terremoto-toscana.jpgOltre duemila scosse dal 21 giugno a oggi. La terra, in Lunigiana, non smette di tremare. E nella notte tra venerdì e sabato, per l’ennesima volta, la popolazione si è riversata nelle strade. Il sindaco di Fivizzano (Massa Carrara) Paolo Grassi si è sfogato.

“Non ce la facciamo più, qualcuno ci dica qualcosa: il responsabile nazionale della Protezione civile, Franco Gabrielli, convochi subito la Commissione Grandi rischi, se esiste ancora, o qualcuno che ci dica qualcosa di certo”. 

E così, lo stesso Gabrielli e il presidente della Regione Tosana Enrico Rossi si sono recato in Lunigiana e Garfagnana (nell’entroterra massese e lucchese) per fare il punto della situazione. “Noi stiamo monitorando il territorio ma dobbiamo metterci in testa che può capitare un terremoto significativo”, ha puntualizzato Gabrielli.

“Si comprende assolutamente lo stato di disagio delle popolazioni e dei loro amministratori, ma continuare a richiedere assicurazioni sulle tempistiche dell’evoluzione del fenomeno in atto o, peggio ancora, rassicurazioni sui suoi esiti non è la strada corretta per affrontare un simile problema”.

Ma l’occasione è servita anche per fare una prima stima dei danni subiti dalla zona che, stando agli accertamenti finora compiuti, ammonterebbero a circa 55 milioni.

“A questo punto è urgente stilare le richieste ufficiali di rimborsi, un compito che spetta al commissario delegato dal governo Giuseppe Menduni, al fine di chiedere con esattezza al governo le risorse necessarie per poter partire con la ricostruzione”, ha spiegato Rossi.

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“Per ora possiamo contare su 3 milioni che lo Stato ci ha dato sui 5 richiesti, cui si aggiungono 500.000 euro che la Regione aveva già messo a disposizione nelle primissime ore per l’emergenza”.

Il presidente della Toscana ha quindi voluto ricordare alla popolazione che “con il terremoto dobbiamo convivere, una constatazione scomoda ma ineludibile di fronte alla quale dobbiamo attrezzarci per farlo nel modo migliore possibile”.

Lunigiana e Garfagnana: la terra non smette di tremare. Gabrielli: “Può capitare un terremoto significativo”ultima modifica: 2013-07-14T16:58:00+02:00da admin
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