La popolazione mondiale toccherà i 7 miliardi di persone entro la fine del 2011, contro i 6 miliardi del 1999. Tra oggi e il 2050, si stima che la popolazione terrestre crescerà di altre 2,3 miliardi di persone, lo stesso numero di persone che popolava la terra nel 1950.
La stima è il risultato di uno studio pubblicato dalla rivista Science. A impressionare è soprattutto la velocità dell’incremento demografico, mai così veloce come negli ultimi decenni. La popolazione del mondo è cresciuta lentamente per grand parte della storia dell’umanità, ed è arrivata a un miliardo di individui solo nel 1800, mentre nell’ultimo mezzo secolo la popolazione è balzata da 3 a 7 miliardi.
Il mondo è attualmente nel mezzo del più grande sconvolgimento demografico della storia umana. I cambiamenti demografici hanno avuto e continueranno ad avere profonde ripercussioni per il benessere umano: “le sfide che ci attendono non sono insormontabili”, come scrive David Bloom, professore di economia e demografia della Harvard School of Public Health, “ma non possiamo nascondere la testa sotto la sabbia. E’ semplicemente da irresponsabili rimanere seduti a guardare, mentre l’umanità sperimenta i pericoli del cambiamento demografico, come la difficoltà nell’approviggionamento di cibo, acqua, alloggi ed energia”.
Fonte: Harvard School of Public Health