La NASA potrebbe inviare una missione segreta sulla Luna? – Apollo 18

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“C’è un motivo per il quale non siamo più tornati sulla Luna”

Con questa frase enigmatica veniamo presi in giro dalla locandina del nuovo film horror-fantascientifico “Apollo 18“. Il film pretende di mostrare vecchie pellicole di una missione segreta sulla Luna avvenuta dopo il lancio dell’Apollo 17, ultima spedizione ufficiale sulla Luna.

Il film è girato nello stile di “The Balir Witch Project“, solo che ci troviamo nello spazio e le pellicole sono state girate dalla mano degli astronauti sul suolo lunare. Invece di streghe, qui abbiamo a che fare con alieni ostili che risiedono sulla Luna: attoniti e presi dal panico, i cervelloni della NASA decidono di insabbiare tutto e cancellare per sempre questa storia. Naturalmente si tratta di fantascienza, ma tutto lascia intendere che il film rinfocolerà vecchie polemiche e darà nuova vita alle teorie cospirative sulle attività segrete dell’Agenzia Spaziale Americana.

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Cosa dice la storia

In realtà, dopo l’Apollo 17, la NASA aveva in programma altre missioni per Apollo: 18, 19 e 20. Solo che a causa delle politiche di bilancio, le ultime tre missioni non hanno mai lasciato il suolo terrestre. O almeno così ci è stato detto. “Il mondo intero si era appassionato allo sbarco dell’Apollo 11“, afferma David R. Williams, scienziato presso il Goddard Space Flight Center della NASA nel Maryland. “Ma quando arrivammo alle missioni 16 e 17, l’attenzione del pubblico andò diminuendo e si pensò di sospendere il programma” (Si può interrompere un programma scientifico solo perchè non fa audience? – n.d.A.)

Stabilire una colonia lunare

Il programma Apollo prevedeva 10 allunaggi (da 11 a 20). La NASA aveva anche selezionato i siti di atterraggio per le missioni 18, 19 e 20. “L’idea era quella di ripetere più o meno quanto fatto con l’Apollo 17 in altri tre punti della superficie lunare ed ottenere così una topografia lunare più competa”, dice Williams. Il progetto finale prevedeva la possibilità di impiantare un habitat semi-permanente sulla superficie lunare in modo di consentire agli asutronauti di soggiornare sulla Luna per qualche settimana.

Invece, a fronte di un disinteresse generale da parte del pubblico, tutto è naufragato nell’arcipelago delle scartoffie burocratiche della NASA. Ma siamo sicuri che sia andata così? C’è qualcosa che forse non ci viene raccontato? Perchè chiudere così bruscamente un programma spaziale che avrebbe potuto avere ricadute tecnologiche ed economiche rilevantissime? Cosa ha trovato Apollo 17 da non poter consentire ulteriori spedizioni? C’è stata una missione segreta Apollo 18?

La NASA avrebbe potuto lanciare una missione segreta sulla Luna?

Quasi sicuramente no. “Sviluppare un intero programma con equipaggio avrebbe coinvolto circa 400.000 persone. Sarebbe stato veramente difficile fare in modo che tutta questa gente mantenga il segreto”, secondo Craig Nelson, scrittore e divulgatore scientifico. “Solo per mandare gli astronauti in orbita, è stato necessario un gruppo di 300 persone e non tutti sono dipendenti della NASA.

Ma i teorici della cospirazione non la bevono. Secondo i documenti d’archivio, il numero dei dipendenti della NASA è sceso a circa 200.000 nel 1973, l’anno dell’Apollo 18 e questo potrebbe essere sospetto. Si tratta comunque di un numero enorme di persone che avrebbe dovuto mantenere il silenzio. Secondo Nelson, è virtualmente impossibile per la NASA tentare un lancio segreto nel mondo di oggi, in cui ci sono occhi più attenti e molte più strade per condividere le informazioni… però nel 1973 tutte queste strade non c’erano!

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Segreto miliatare

“Se i militari fossero coinvolti in questo tipo di operazioni segrete, tutto potrebbe risultare più verosimile”, continua Nelson. “Il bilancio del Pentagono è molto più grande di quello della NASA. Possono lanciare missili ogni volta che vogliono e nessuno se accorge. Hanno una loro rampa di lancio in Florida e un altra anche in California”.

Il Dipartimento della Difesa ha stanziato per le attività militari aerospaziali ben 26 miliardi di dollari, rispetto ai 18 miliardi in dotazione alla NASA. Secondo i funzionari governativi, la maggior parte delle risorse del Pentagono serve per il funzionamento e la manutenzione della rete satellitare militare. I satelliti non sono tutto però. L’anno scorso, il Pentagoo ha inviato una navicella spaziale chiamata X-37B, che sembra un’astronave in miniatura. Il lancio non era segreto, ma tutto il resto della missione risulta essere Top-Secret.

Per Nelson non c’è modo di sapere se i militari americani abbiano mai lanciato una missione con equipaggio sulla Luna o in qualche altro posto. Tuttavia, quando è stato contattato per un commento, il portavoce del Dipartimento della Difesa ha dichiarato: “Il Dipartimento della Difesa non ha lanciato una missione con equipaggio nello spazio”. Excusatio non petita, accusatio manifesta!

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La NASA potrebbe inviare una missione segreta sulla Luna? – Apollo 18ultima modifica: 2011-09-08T00:00:00+02:00da kattolika177
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