Vulcani di tutto il mondo in risveglio? Che cosa sta succedendo nel nucleo del nostro pianeta? Da ogni angolo del pianeta arrivano notizie di vulcani in risveglio. Ho già segnalato questa anomalia in due post precedenti [Il risveglio dei vulcani: Giappone, Russia e Grecia alle prese con le eruzioni vulcaniche – Il super-vulcano che fa tremare il cuore dell’Europa], ma le notizie di eruzioni o di potenziali eruzioni continuano ad arrivare numerose.
In particolare, stupisce l’attività eruttiva dell’Etna, giunto ormai alla sua quinta eruzione in tre mesi, e il grande fermento vulcanico che sta interessando il sud america. Questa è la lunga lista delle notizie che riguardano i vulcani planetari in fermento… almeno fino ad oggi!
16 Marzo – Vulcano Popocatépetl – Messico
Il Centro nazionale messicano per la prevenzione dei disastri ha lanciato una moderata allerta in relazione al vulcano Popocatepetl. Nelle ultime 24 ore il sistema di monitoraggio del vulcano Popocatepetl ha registrato 12 esalazioni accompagnate da un basso livello di emissioni di vapore e gas.Alla Protezione civile locale è stato consigliato di mantenere le procedure preventive secondo i loro piani operativi. Alla cittadinanza è stato consigliato di tenersi costantemente aggiornati sulle informazioni ufficiali divulgate dai bollettini. [Fonte].
20 Marzo – Vulcano Iliamna – Alaska
Allarme giallo per il Vulcano Iliamna, che continua a rombare e ad emettere vapore e questi fenomeni non sembrano intenzionati a diminuire. Entrambi questi segni suggeriscono la risalita del magma nel vulcano. L’attività, comunque, è simile a quella che ha preceduto l’eruzione del 1996; in quell’occasione i preliminari durarono circa un anno. [Fonte].
26 Marzo – Vulcano Batu Tara – Indonesia
Il vulcano indonesiano Batu Tara ha iniziato a eruttare in modo violento. Le autorità locali hanno lanciato l’allarme nel fine settimana dopo che dalla principale bocca eruttiva, tra sabato e domenica, è iniziata l’emissione di rocce e lava in quantità notevoli tanto che s’è alzata una colonna di fumo e cenere alta oltre duemila metri. [Fonte].
28 Marzo – Vulcano Krakatoa – Indonesia
Il vulcano Krakatoa sta dando preoccupanti segni di risveglio: una cupola di lava incandescente sta aumentando di volume sulla sommità del cratere, e al momento misura circa 100 metri di larghezza con due valvole attive, che emettono getti di gas. Il fenomeno è particolarmente visibile di notte, sia naturalmente dalla stessa isola di Rakata, sulla quale sorge il vilcano, sia dalle isole vicine, in particolare Sertung, da dove ci si può rendere conto dell’altezza del pennacchio di fumo, alto oltre 500 metri. [Fonte].
28 Marzo – Vulcano Uturuncu – Bolivia
Gli scienziati della Cornell University, grazie alla radiazione elettromagnetica ottenuta dalle immagini satellitari, hanno scoperto un consistente innalzamento del suolo su cui poggia il vilcano gigante Uturuncu. Il sollevamento del suolo era già stato osservato nei mesi scorsi, ma il motivo sembrava ancora sconosciuto. Se un tale vulcano eruttasse, ci sarebbe una distruzione totale nell’arco di centinaia di chilometri di territorio.
Il vulcano Uturuncu è stato sino ad ora addormentato, tanto che l’età delle sue colate laviche rivelano che l’ultima eruzione risale a circa 300.000 anni fa. Ma ora il gigante si muove di circa 1-2 cm l’anno da circa 20 anni, e sembra risvegliarsi. “La dimensione e la longevità del sollevamento è senza precedenti. E’ circa 10 volte più veloce rispetto al tasso normale di crescita di una camera magmatica di grandi sistemi vulcanici “, ha detto Shanaka de Silva, un geologo della Oregon State University che ha studiato Uturuncu dal 2006. [Fonte1] – [Fonte2].
1 Aprile – Vulcano Etna – Italia
L’Etna si risveglia per la quinta volta in 3 mesi. Le reti di monitoraggio dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia di Catania «hanno registrato un incremento dell’attività eruttiva stromboliana dal nuovo cratere di Sud Est caratterizzata da un aumento del tremore vulcanico e dall’emissione di quantità significative di cenere in atmosfera». [Fonte].
6 Aprile – Vulcano Nevado de Ruiz – Colombia
L’imponente vulcano colombiano Nevado de Ruiz sta dando segni di una ripresa dell’attività, tra cui l’aumento di emissione di gas e vapore, e potrebbe eruttare nel giro di settimane o giorni. È quanto avvisa l’istituto nazionale di geologia, osservando che le persone in alcune aree stanno segnalando “forti odori di zolfo”. [Fonte].
6 Aprile – Vulcano Puyehue – Cile
Ormai l’eruzione del vulcano Puyehue dura da 10 mesi. Quella del Puyehue, è l’eruzione cilena più lunga degli ultimi due decenni. Ecco il video della spettacolare e violenta eruzione. [Fonte].
Quale la causa di tanta attività eruttiva? Potrebbe essere che l’avvicinamento del fantomatico “Pianeta X“, o anche detto “Nibiru“, stia causando sconvolgimenti gravitazionali tali da far registrare un consistente aumento dell’attività eruttiva? O il nostro pianeta si sta preparando alla tanto temuta “inversione magnetica dei poli”? Al momento, studiosi e agenzie nazionali non si pronunciano, ma la mia curiosità non smetterà di cercare la verità.
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