“Pazza idea” di Silvio Berlusconi sull’emissione di Euro, immediatamente smentita – Eppure una domanda sorge spontanea: chi stampa la moneta? Chi decide quanto stamparne? Perchè abbiamo i negozi zeppi di merce e mancano gli Euro per scambiarcela?

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Come si è soliti dire, scherzando scherzando si dice la verità. Perchè Berlusconi ha sentito l’esigenza di fare una battuta sull’emissione di moneta, poi porntamente smentita? Il nano è troppo furbo per non intuire l’effetto che provocano le sue parole sull’opinione pubblica e sull’establishment italiano ed europeo. I fatti risalgono all’1 giugno.

Queste la parole di Silvio Berlusconi, durante un intervento all’assemblea dei gruppi parlamentari del Pdl, a Montecitorio: “Non si e’ mai vista una situazione di questo tipo: la gente è sfiduciata. La crisi produce ansia. La gente e’ sotto choc per il futuro che viene presentato oscuramente. Sulla nostra formazione politica non ci sono dubbi: siamo e dobbiamo essere monolitici. Come dice il nostro segretario Alfano: o si sta uniti, in squadra, o ciascuno di noi si perderà in proprio”, sottolinea l’ex premier, che dice no “ad associazioni o gruppi fuori dal Pdl” e aggiunge: “Ho idee pazze in testa che non voglio dirvi…”. Poco dopo però ci ripensa e afferma: “Vi svelo la pazza idea che ho in mente: cominciamo a stampare l’euro noi con la nostra Zecca”.


Domande del Cittadino Medio (Io)

Domanda: Ma, scusate, chi è che stampa la moneta? Non è la Zecca della Repubblica Italiana?

Risposta: No, dopo l’unità economica dell’Europa (e non politica), la moneta legale (l’Euro) viene stampato dalla BCE, cioè la Banca Centrale Europea.

Domanda: Ah, ho capito. Gli stati membri dell’Unione Europea partecipano al capitale sociale della Banca Centrale Europea, la quale stampa gli Euro in base alla quantità di oro di tutti gli Stati membri.

Risposta: No, i “Soci” della BCE sono le Banche Centrali Nazionali dei Paesi membri dell’Unione Europe (Banca d’Italia, Bundesbank, Banca d’Inghilterra, ecc…) e gli Euro vengono stampati non in base al possesso d’oro dei singli paesi membri, ma in base alla necessità dei singoli stati. A fronte del fabbisogno di moneta, la BCE “presta” denaro agli stati.

Domanda: Vabbè, presta per modo di dire! Se gli azionisti della BCE sono le Banche Centrali degli Stati Membri, vuol dire che i cittadini si accreditano il denaro che serve, mica lo prestano a loro stessi!

Risposta: Questo lo dici perchè pensi che gli azionisti delle Banche Centrali siano gli Stati Nazionali! E qui che ti sbagli! Prendiamo ad esempio la Banca D’Italia: gli azionisti della Banca d’Italia non sono i cittadini italiani (come tutti pensano), ma una serie di Istituti Bancari Privati (Intesa San Paolo, Unicredit, Generali, ecc… Puoi leggere qui la lista completa). Costoro, prestano gli Euro stampati in tipografia agli Stati Nazionali, con un interesse variabile che viene pagato con le tasse.

Domanda: Cioè, tu mi stai dicendo che l’Italia non può stampare moneta perchè c’è un gruppo di banchieri che ha scippato dalle mani dei cittadini questo diritto fondamentale? Stai dicendo che le tasse che io pago non servono per pagare i servizi fondamentali dello Stato (Ospedali, Scuole, Polizia), ma servono per pagare gli interessi a dei banchieri privati?

Risposta: Esattamente. Per 1 Euro che la BCE presta all’Italia (alla Grecia, alla Spagna, alla Francia, ecc…), il nostro paese deve darne indietro 1,03. Le tasse servono per pagare quello 0,03 in più che andrà nelle tasche dei banchieri azionisti! Questo è il famigerato debito pubblico. I creditori pubblici sono i banchieri privati!

Domanda: Mi stai prendendo in giro! Non è possibile. Stai dicendo che la banconota che ho in tasca non è mia, ma della BCE?

Risposta: Esatto. Se vedi bene, sulla tua banconota c’è il logo della BCE e la firma del Governatore. Questo significa che la banconota è sua e che egli, bonta sua, te la prestata deitro un minimo interesse. Questo significa che egli, in qualsiasi momento, può decidere di riprendersi tutta la moneta circolante, impedendo, di fatto, lo scambio di beni! In una democrazia vera, ogni banconota dovrebbe recare la dicitura “di proprietà del portatore“, con la firma del Presidente della Repubblica.

Domanda: Ma se gli stati non possono emettere moneta, come possiamo ripagare il debito?

Risposta: Questa è la parte più geniale del piano malefico. Il debito è INESTINGUIBILE. Tutto il sistema è basato sul debito. Saremo eternamente in devito con questa gente. E quando uno stato arriva all’insolvenza (perchè prima o poi ci arrivano tutti) può sempre vendere un’isola, un monumento, una città (vedi la Grecia)! Caro mia, questi la chiamano crisi. In verità si tratta di truffa. La più riuscita della storia!

 

La smentita di Berlusconi

Immagino il putiferio scoppiato nelle stanze dei parrucconi della BCE alle parole di Berlusconi, il quale, vecchia volpe della comunicazione, sa benissimo come funziona il sistema. Ma perchè ha voluto dare una bordata ai banchieri europei? Qual è il suo obiettivo?

Fatto sta, che la smentita alla sua “battuta” non è tardata ad arrivata. Tutti sanno che la smntita, equivale ad una notizia data due volte. Così riporta il Corriere:

L’ex premier smentisce la sua proposta sulla moneta unica avanzata durante l’assemblea del Pdl. «Disinformazione. Era solo una battuta». Venerdì l’ex premier intervenendo all’assemblea dei gruppi del Pdl aveva dichiarato: «Dobbiamo andare in Europa a dire con forza che la Bce deve iniziare a stampare moneta». E ancora: «Cominciamo a stampare euro noi con la nostra Zecca».

Parole che il giorno successivo Berlusconi smentisce con una nota in cui scrive: «Che una battuta – detta, tra l’altro, intra moenia con ironia e col sorriso – venga scambiata per una proposta, è cosa certamente grave per chi dice di fare informazione politica». Lo afferma in una nota Silvio Berlusconi. «Ma è addirittura preoccupante – aggiunge – che venga presa a pretesto per costruirci sopra teorie stravaganti su presunte mie prossime mosse, o per inventare una nuova linea politica mia o del Pdl. Non è bastato che io stesso la definissi un’idea pazza per chi evidentemente persegue finalità diverse da quelle di informare».

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“Pazza idea” di Silvio Berlusconi sull’emissione di Euro, immediatamente smentita – Eppure una domanda sorge spontanea: chi stampa la moneta? Chi decide quanto stamparne? Perchè abbiamo i negozi zeppi di merce e mancano gli Euro per scambiarcela?ultima modifica: 2012-06-04T10:49:00+02:00da kattolika177
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