Europa, la luna di Giove, potrebbe essere un luogo perfetto per la vita extraterrestre

europa-giove-01.jpgEuropa, una delle lune più conosciute di Giove, sotto il suo guscio di ghiaccio che ne avvolge la superficie potrebbe nascondere un immenso oceano di acqua allo stato liquido.

I ricercatori hanno rilevato la presenza di sostanze chimiche sullo strato ghiacciato che possono provenire solo dall’oceano situato al di sotto, il che implica che crosta e acqua sono in contatto e, potenzialmente, in grado di offrire una finestra per lo studio di un ambiente che potrebbe sostenere la vita come noi la conosciamo.

L’acqua salata si fa strada verso la superficie attraverso le crepe nello strato di ghiaccio spesso circa 100 chilometri. Per utilizzare un’analogia proposta dai ricercatori del Jet Propulsion Laboratory della Nasa, se leccassimo la superficie di Europa, potremmo assaggiare il sapore dell’oceano custodito al suo interno.

“Ora abbiamo la prova che l’oceano di Europa non è isolato dalla superficie”, spiega Mike Brown del Caltech di Pasadena e autore principale dello studio. “Ciò significa che se vogliamo conoscere la composizione del mare, possiamo semplicemente andare in superficie, raschiare un pò di ghiaccio e analizzarlo”.

Si tratta di una grande notizia per tutti coloro che sperano di inviare una sonda robotica su Europa, perchè semplifica notevolmente la missione, dato che in questo caso non è più necessario eseguire una trivellazione per analizzare le acque interne del satellite.

Fin dai tempi delle missioni Voyager e Galileo, gli scienziati hanno discusso sulla composizione della superficie di Europa. Però, lo spettrometro infrarosso a bordo della Galileo non era in grado di fornire i dettagli necessari per identificare le sostanze presenti in superficie. [Segnali di vita dal sottosuolo di Marte].

europa-giove-02.jpg

La scoperta di Brown, i cui risultati sono stati pubblicati su Astronomical Journal, è stata realizzata assieme al suo collega Kevin Hand, del JPL di Pasadena, utilizzando i dati forniti dal telescopio Keck II di Mauna Kea, nelle Hawaii. Analizzando i dati, Brown e Hand hanno identificato una caratteristica spettroscopica che indica la presenza di sale solfato di magnesio, un minerale che potrebbe essersi formato dall’ossidazione di un’altra sostanza presente nell’oceano interno.

La scoperta è particolarmente interessante perchè dimostra che Europa ha un quanche tipo di attività chimica e di trasferimento di energia sulla sua superficie. Si tratta di un dato notevole per i cacciatori di vita extraterrestre, poichè eventuali organismi che vivessero sulla superficie della fredda luna di Giove avrebbero bisogno di una fonte di energia, dato la luce del sole è troppo debole a quella distanza per poter alimentare davvero qualcosa. [The Europa Report: la nuova serie di fantascienza].

“Il magnesio non dovrebbe essere sulla superficie di Europa, a meno che non provenga dall’oceano interno”, continua Brown. “Questo significa che l’acqua sorge in superficie e che la composizione del materiale corrisponde presumibilmente a quella dell’oceano interno”. I due ricercatori ritengono che la composizione dell’oceano di Europa possa essere molto simile a quella degli oceani terrestri.

“Se abbiamo imparato qualcosa della vita sulla Terra è che dove c’è acqua allo stato liquido, in generale c’è la vita”, sottolinea Hand. “E, naturalmente, il nostro mare è un oceano molto salato! Lo stesso oceano di Europa potrebbe essere un posto meraviglioso per ospitare la vita”.

Europa è considerato un obiettivo molto importante nella ricerca della vita oltre la Terra. Un gruppo di studio guidato dal JPL e dalla Johns Hopkins University Applied Physics Laboratory sta lavorando in collaborazione con tutta la comunità scientifica per individuare altri campi di ricerca comuni per ulteriori studi sull’esplorazione di Europa.

Europa, la luna di Giove, potrebbe essere un luogo perfetto per la vita extraterrestreultima modifica: 2013-03-08T07:52:14+01:00da admin
Reposta per primo quest’articolo