Archeologia satellitare: scoprire dal cielo i tesori sepolti

L’archeologia è un lavoro sporco. Non si può fare a meno di scavare buche, nella terra, nella sabbia o nella foresta pluviale. Oggi però esiste un modo nuovo per cercare, che non richiede l’uso di pale.  Nello spazio, a circa 600 chilometri di distanza, i satelliti scattano immagini che vengono utilizzate per identificare con estrema precisione i siti archeologici sepolti.  … Continua a leggere