Nuove prove della presenza di acqua su Marte

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Nuove entusiasmanti notizie arrivano sul fronte dell’esplorazione del pianeta rosso. Dalle ultime immagini inviate dalla sonda della NASA Mars Reconnaissance Orbiter (MRO), pare possibile ipotizzare che durante i mesi più caldi della stagione estiva marziana, l’acqua scorra in forma liquida sulla superficie di Marte. Secondo l’amministratore della Nasa Charles Bolden, queste osservazioni “presto ci aiuteranno a determinare se il Pianeta Rosso è in grado di ospitare qualche forma di vita”, ribadendo che “Marte è una tappa importante per il futuro dell’esplorazione umana dello spazio”.

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Le immagini inviate dalla MRO mostrano dei rivoli scuri che si rendono visibili già durante la tarda primavera per poi sparire in inverno. Questo fenomeno mostra una ciclicità simile ai fenomeni stagionali terrestri. La spiegazione migliore a queste osservazioni è che l’acqua salmastra ghiacciata torni allo stato liquido nei mesi più caldi dell’estate marziana.

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Resta ancora molto da capire riguardo l’origine di questi “torrenti” di acqua salata. “Potrebbero provenire dal sottosuolo marziano, dove l’acqua salata può conservarsi grazie alle basse temperature”, spiega Giovanni Bignami, astrofisico dell’Istituto universitario di studi superiori di Pavia. “Bisogna indagare meglio questo fenomeno, soprattutto la sua stagionalità – precisa l’astrofisico – ma in ogni caso potrebbe rappresentare un’ulteriore conferma della presenza nel sottosuolo di significative quantità di acqua sopravvissute all’evaporazione degli oceani che due miliardi di anni fa ricoprivano Marte”.

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I risultati di queste osservazioni sono molto importanti e confermano il fatto che Marte è un pianeta vivo dal punto di vista geologico, con una superficie che mostra rapidi cambimenti tra una osservazione e l’altra. Inoltre, la presenza di acqua in forma liquida sul pianeta ha due ricadute importantissime per l’esplorazione umana dell’universo: da un lato, aumenta esponenzialemente la possibilità che Marte sia un pianeta anche biologicamente vivo e quindi in grado di ospitare forme di vita, dall’altro, la disponibilità sulla superficie di acqua renderebbe l’invio di una missione esplorativa umana molto più fattibile, in quanto eviterebbe agli astronauti di portarsi l’acqua da casa!

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Vedi: Tutte le immagini sul sito della NASA – MRO

Nuove prove della presenza di acqua su Marteultima modifica: 2011-08-06T00:00:00+02:00da kattolika177
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