Anomalie Climatiche: in futuro uragani sempre più potenti

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Dopo aver martoriano il North Carolina e la Virginia il 27 agosto, la mattina di Domenica 28 agosto l’uragano Irene si è prima abbattuto sul New Jersey alla sua massima potenza con venti fino a 120 chilometri l’ora, per poi perdere lievemente la sua intensità prima di raggiungere New York City.

L’immagine ad infrarossi che proponiamo è stata ripresa dall’ Atmospheric Infrared Sounder (AIRS) montato sul satellite Aqua della Nasa e mostra la struttura termica di Irene. Le parti in blu rappresenzato le zone più fredde e maggiormente interessate da pioggie intense e raffiche di vento.

L’uragano Irene è uno degli uragani più grandi che si sia mai registrato. I dati satellitari della NASA mostrano che il suo diametro è pari a circa un terzo della lunghezza della costa atlantica degli Stati Uniti. Da una prima stima, si calcola che Irene si sia lasciato alle spalle una scia di danni pari a 7 miliardi di dollari.

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Ma gli scienziati lanciano l’allarme: nel futuro gli uragani saranno sempre più potenti e distruttivi. L’aumento della temperatura superficiale degli oceani sembra avere l’effetto di amplificare l’intensità di questi fenomeni atmosferici.

In un suo articolo, lo scienziato James Elsner mette in guardia gli abitanti della Terra: «Le tempeste saranno sempre più forti. Gli uragani sono come dei motori termici. Quando l’oceano cede più calore, aumenta l’energia disponibile che si manifesta sotto forma di veloci raffiche di vento che soffiano per lungo tempo». Naturalmente il riferimento immediato è al riscaldamento globale causato dalle attività umane.

Ma non tutti gli scienziati sono di questo parere. Tony Barnston, ricercatore al Research Internatuionale Institute for Climate and Society, è convinto che i fattori in giochi siano molti di più rispetto al riscaldamento dei mari: «Finora, le temperature degli oceani non sono aumentate in maniera tale da poter collegare il fenomento all’intensità degli uragani. C’è un ciclo chiamato Atlantic Multi-decadal Oscillation che potrebbe contribuire a spiegare l’intensificazione ciclica degli uragani. Comunque, è chiaro che le alte temperature delle regioni tropicali contribuiscano ad intensificare i fenomeni atmosferici».

Anomalie Climatiche: in futuro uragani sempre più potentiultima modifica: 2011-08-29T10:49:00+02:00da kattolika177
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