Secondo le dichiarazioni di un importante funzionario russo, la NASA, l’ESA e la ROSCOMOS avrebbero intenzione di avviare un programma spaziale congiuto per l’impianto di colonie lunari permanenti.
Sono solo dicerie o ci troviamo all’alba di una nuova era spaziale che vede l’umanità camminare unità verso l’esplorazione dello spazio?
Potrebbe essere la notizia del secolo, quella che darebbe l’inizio ufficiale al terzo millenio, finora martiriato solo da terribili attentati terroristici, crisi economiche e da squallide guerre energetiche. In una intervista radiofonica rilasciata qualche settimana fa, Vladimir Popovkin, direttore della ROSCOSMOS (Agenzia Spaziale Russa), ha dichiarato che la NASA, l’ESA e la sua agenzia hanno iniziato una serie di colloqui preliminari che dovrebbero portare presto all’avvio di un programma spaziale congiunto che dovrebbe portare, in un futuro non troppo lontano, alla costruzione e alla gestione di una serie di colonie permanenti sulla Luna finalizzate all’esplorazione e alla ricerca scientifica.
«Ormai conosciamo abbastanza bene il nostro satellite e sappiamo che c’è acqua sufficiente nelle zone polari», ha detto Popovkin. «La nostra agenzia spaziale, la NASA e l’ESA stanno discutendo su come organizzare un programma di esplorazione congiunto della Luna». Alcuni ingegneri russi avrebbero già iniziato la progettazione di un sistema di trasporto efficiente ed economico per i futuri equipaggi.
Cooperazione Internazionale
Una partnership tra Russia, Stati Uniti ed Europa su un grande programma spaziale non sarebbe una novità assoluta. Le agenzie spaziali dei tre paesi hanno già lavorato insieme, per più di un decennio, alla costruzione e alla gestione della Stazione Spaziale Internazionale. E non sono mancate, in questa prima prima parte del 2000, discussioni di tipo più “accademico” su come l’umanità dovrebbe esplorare congiuntamente lo spazio esterno. Su questo ultimo aspetto il lavoro di Popovkin è stato fondamentale. Il dirigente russo è diventato il punto di riferimento sia per i funzionari interni della ROSCOSMOS, sia per quelli d’oltreoceano della NASA.
In portavoce della NASA J.D. Harrington non smentisce le dichiarazioni di Popovkin: «La NASA ha tenuto una serie di incontri con i dirigenti dell’Agenzia Spaziale Russa e di altre nove agenzie spaziali per far avanzare il progetto di una esplorazione congiunta dello spazio».
Forse ci troviamo di fronte ad una svolta epocale, di una nuova era dell’esplorazione umana dello spazio. Il buon lavoro fatto con la Stazione Spaziale Internazionale fa ben sperare per il futuro dei programmi spaziali. Non si esclude che questo clima di collaborazione non possa avere effetti benefici anche sui rapporti internazionali più in generale. Se queste notizie si riveleranno fondate e se dovessero avere un seguito, l’umanità potrebbe finalmente lasciarsi alle spalle le divioni generate dagli interessi economici e territoriali, per guardare con fiducia ad un futuro basato sull’unità e la cooperazione internazionale. (A.L.)
Grazie a Space.com; Rianovosti
Leggi:
Tutti gli Articoli in Esplorazione Spaziale
Tutti gli Articoli in Tecnoscienza
Tutti gli Articoli in Spazio
Tutti gli Articoli in Ufo e Vita Extraterrestre