La terra sembra non voler smettere di tremare. Se qualche giorno si è registrato un nuovo terremoto a Sumatra, la più grande isola dell’Indonesia, a distanza di pochi giorni, il 17 aprile, la terra ha continuato a tremare un pò in tutto il mondo, dal Cile, dove due persone sono morte, fino al Kenya e alla Papua Nuova Guinea, tutti luoghi molti distanti l’uno dall’altro.
Nuova Guinea
Una scossa di magnitudo 6.8 si è verificata nella parte nord-orientale di Papua Nuova Guinea. Il sisma è stato registrato alle 17.13 locali, le 9.13 in Italia; l’epicentro è stato localizzato dal servizio geologico degli Stati Uniti (Usgs) a 142 chilometri della seconda città più importante del Paese, Lae e a 444 chilometri dalla capitale Port Moresby. L’ipocentro è stato individuato a 208 chilometri di profondità. Dopo il potentissimo terremoto dell’11 aprile a Sumatra, una lunga scia sismica continua ad attraversare l’Indonesia e la confinante Papua Nuova Guinea.
Cile
In Cile la terra ha tremato con un sisma di 6,5 gradi di magnitudo della scala Richter, avvertito in sette delle 15 regioni del paese; ben due persone sono morte di crepacuore nella regione di Valparaiso anche se fortunatamente le devastazioni non sono state rilevanti. La forte scossa ha comunque causato una evacuazione preventiva nelle zone costiere da Tongoy a Constitucion, per tre ore circa, per il timore dello scatenarsi di uno tsunami.
L’epicentro del terremoto è stato individuato 46 chilometri a nord-ovest del porto di Valparaiso (120 km a ovest della capitale Santiago). Si sono registrati anche problemi all’erogazione della corrente elettrica in alcune zone di Santiago e nella regione di Valparaiso, e circa centomila persone in 13 comuni sono rimaste senza il servizio.
Grecia
A tremare è stata anche la Grecia. Il sisma, di cui ha dato notizia l’Istituto greco di geofisica, ha avuto il suo epicentro 30 chilometri a sud della città di Pylos. Il terremoto, secondo le stime dall’istituto nazionale di geofisica in vulcanologia (Ingv), ha avuto una magnittudo di 4.9. La Grecia sorge su un’area altamente sismica e in media vi si registrano metà dei terremoti dell’intera Europa. Nel 2008 un sisma di magnitudo 6.5 provocò due morti e una trentina di feriti nel Peloponneso.
Kenya
Infine, dato ancora più inquietante, la terra ha tremato anche in Kenya, dove una scossa di magnitudo 4,9 è stata avvertita questa mattina, poco dopo le 5, intorno alla capitale Nairobi, e nelle aree limitrofe di Limuru, Machakos e Konza. Il sisma, secondo quanto dichiarato ai media dal Dipartimento meteorologico, sarebbe una conseguenza della scossa nell’oceano Indiano. Appena percepito dalla popolazione, non ha causato grossi danni ma il timore è che altri eventi sisimici possano verificarsi nelle prossime ore.
Altre zone
Numerosi terremoti sono stati registrati negli ultimi giorni anche nel Messico occidentale, sul Pacifico: le scosse, tutte di intensità intorno ai 6 gradi sulla scala Richter, non hanno tuttavia provocato danni, nè vittime. Il sisma più potente in Messico è stato registrato il 20 marzo e ha avuto una magnitudo di 7,4 gradi Richter. Quel terremoto provocò due morti, centinaia di feriti e danneggiò un migliaio di case nel sud-ovest del Paese. Da allora il Messico ha registrato 378 scosse di assestamento.
Cosa sta succedendo al pianeta Terra? Secondo i sismologi assolutamente nulla di anormale, ma in molti iniziano a temere che là sotto ci sia qualche cosa che non va. [Fonte1 – Fonte2].
Profezie
Gesù disse ai suoi discepoli: «E quando sentirete di guerre e di rumori di guerre, non allarmatevi; deve avvenire, ma non è ancora la fine. Si solleverà infatti nazione contro nazione e regno contro regno; vi saranno terremoti in diversi luoghi e vi saranno carestie: questo è l’inizio dei dolori». (Vangelo di Marco 13,7) – Vedi: Dossier 2012 – La fine del mondo nelle maggiori religioni planetarie
Quando la terra sarà agitata nel terremoto, la terra rigetterà i suoi fardelli, e dirà l’uomo: «Cosa le succede?». In quel Giorno racconterà le sue storie, giacché il tuo Signore gliele avrà ispirate. In quel Giorno gli uomini usciranno in gruppi, affinché siano mostrate loro le loro opere. Chi avrà fatto [anche solo] il peso di un atomo di bene lo vedrà, e chi avrà fatto [anche solo] il peso di atomo di male lo vedrà. (Corano, sura 99 – Az-Zalzalah: Il Terremoto) – Vedi: Vedi: Dossier 2012 – La fine del mondo nelle maggiori religioni planetarie
Il Giappone rischia un terremoto tipo “Big One” – Allarme degli scienziati
Il risveglio dei vulcani: Giappone, Russia e Grecia alle prese con le eruzioni vulcaniche