Strani fenomeni stanno interessando la Sardegna: misteriosi boati nel cielo (suoni dell’apocalisse) e grandine di giugno!

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E’ mistero in Sardegna per quanto successo martedì sera, intorno alle 20:30: la popolazione di Siniscola e di altri centri della provincia di Nuoro s’è impaurita ed è scesa in strada per aver udito un boato cupo e improvviso che ha scatenato il panico e ha fatto pensare a un terremoto. Gli abitanti della zona sono convinti che si sia trattato di un sisma, ma nessun sismografo ufficiale e nessun centro di calcolo italiano o mondiale rileva un movimento tellurico, anche microscopico, in quella zona e in quell’area.

I cittadini sono convinti che si tratti di un terremoto, ma non segnalano scuotimento del suolo: probabilmente s’è trattato di altro (anzi, sicuramente!) ma i tristi eventi degli ultimi giorni in Emilia Romagna stanno determinando una sorta di psicosi-sismica anche lì dove, come in Sardegna, il rischio dei terremoti è praticamente uguale a zero, se non per scosse di entità molto lieve e assolutamente non pericolose.

Terra immune dal terremoto ma non, evidentemente, dalla psicosi. Gli abitanti si Siniscola e dei centri vicini della provincia di Nuoro, sulla costa est dell’isola sono sicuri che sisma è stato. La vicenda potrebbe sembrare un caso di psicosi da terremoto e assume i contorni di un giallo nella città sprofondata nel panico,che ha preso d’assalto il centralino dei Vigili del Fuoco. [MeteoWeb]

 

Boati nel cielo e suoni dell’Apocalisse

elchin_khalilov.jpgNegli ultimi mesi su youtube e su svariati siti di informazione, si è parlato tanto degli strani suoni uditi in ogni parte del mondo. Dall’Australia agli Stati uniti, dall’Ucraina alla Costa Rica, e persino in Italia, questi suoni, denominati “i suoni dell’apocalisse”, hanno incuriosito tanti spettatori del fenomeno e non soltanto. Come sempre i commenti inerenti il fenomeno sono stati i più svariati: dalla bufala alla imminente fine del mondo.

C’è chi sostiene che i suoni siano stati prelevati da “colonne sonore” di lavori di Hollywood, e chi invece si batte per divulgare la veridicità dei suoni. Sta di fatto che, vista l’importanza e la vastità del fenomeno, è intervenuto uno tra gli scienziati più autorevoli che ha studiato i suoni: il prof. Elchin Khalilov, un geofisico che lavora nel campo della geodinamica. Khalilov si è laureato in geofisica presso la Azerbaijan State Oil Academy nel 1981. 

Sino al 1984 è stato uno studente post-laurea presso l’Istituto di Geologia IMGubkin dell’Accademia delle Scienze in Azerbaigian e nello stesso anno è stato premiato con il più alto riconoscimento per i giovani scienziati azeri attraverso il  Premio Lenin Komsomol dell’Azerbaijan in Scienze e Tecnologie come riconoscimento dei suoi risultati scientifici.  Nel 1990 ha difeso la sua tesi di dottorato presso l’ Università Statale Lomonosov di Mosca sullo studio e la previsione dei terremoti ed eruzioni vulcaniche, e gli è stato assegnato il più alto titolo accademico conseguito come dottore in scienze geologiche e mineralogiche.

 

Mr. Khalilov, qual è la natura insolita dei suoni segnalati da un gran numero di persone in diverse parti del pianeta a partire dall’estate del 2011?

Molti li chiamano “I suoni dell’ Apocalisse”. Le segnalazioni ci sono pervenute da ogni parte del mondo: Usa, Regno unito, Costa Rica, Russia, Repubblica Ceca, Australia, Brasile, Ucraina, ecc. Abbiamo analizzato questi suoni e abbiamo scoperto che la maggior parte si trova all’interno della gamma di infrasuoni, ovvero non è udibile per l’uomo. Quello che la gente sente è quindi solo una piccola frazione della potenza effettiva di questi suoni. Si tratta di emissioni acustiche a bassa frequenza nel range tra 20 e 100 Hz modulata da onde di infrasuoni bassissimi, tra 0,1-15 Hz. In geofisica, sono chiamate onde acustiche di gravità; si formano nell’alta atmosfera, in particolare al confine con la ionosfera. Le cause attribuibili a queste onde potrebbero essere terremoti, eruzioni vulcaniche, uragani, tempeste, maremoti, ecc, tuttavia la scala del ronzio osservata in termini sia di superficie che di potenza, supera di gran lunga quella che può essere generata dai suddetti fenomeni.

 

In questo caso, che cosa potrebbe causare questo ronzio nel cielo?

A nostro parere, la fonte di tale manifestazione potente e immensa di queste onde acustiche di gravità arriverebbe da grandi processi energetici. Questi processi comprendono potenti eruzioni solari ed enormi flussi energetici da esse generate, correndo verso la superficie terrestre e destabilizzando la magnetosfera, la ionosfera e l’atmosfera superiore. Pertanto, gli effetti delle potenti esplosioni solari, l’impatto conseguente delle onde d’urto nel vento solare, i flussi di corpuscoli e delle esplosioni di radiazioni elettromagnetiche, sarebbero le cause principali di generazione di onde acustiche di gravitazione, seguendo l’aumento dell’attività solare

 

Ma lei ha detto che la causa dei “suoni dell’apocalisse” provengono dall’interno del nucleo della Terra. Cosa significa?

Vi sono molteplici cause possibili inerenti questi suoni. Il fatto è che l’accelerazione della deriva del polo nord magnetico della Terra, è aumentato di oltre cinque volte tra il 1998 ed il 2003 ed è allo stesso livello dei punti d’intensificazione dei processi energetici nel centro della Terra, dal momento che sono i processi nell’interno e nell’esterno del nucleo, a formare il campo geomagnetico della Terra.

Nel frattempo, come abbiamo già riferito, il 15 Novembre 2011 tutte le stazioni geofisiche ATROPATENA che registrano le variazioni  tridimensionali del campo gravitazionale della Terra, quasi contemporaneamente hanno registrato un forte impulso gravitazionale. Le stazioni dono dislocate a Istambul, Kiev, Baku, Islamabad e Yogyakarta con una distanza tra la prima e l’ultima di circa 10.000 chilometri. Tale fenomeno quindi è possibile solo se la fonte di questa emanazione è al livello del nucleo della Terra. L’enorme rilascio di energia avvenuto dal nucleo della Terra alla fine dello scorso anno, è stato una sorta di segnale di avvio indicante il passaggio dell’energia interna della Terra ad una nuova fase attiva. 

L’intensificazione dei processi energetici nel centro della Terra in grado di modulare il campo magnetico terrestre, attraverso una catena di processi fisici presso la ionosfera, genera onde acustiche di gravità in una gamma udibile, ascoltate dalla popolazione mondiale sotto forma di uno spaventoso suono a bassa frequenza in diverse parti del nostro pianeta. In entrambi i casi, anche se le cause sono di natura abbastanza comprensibile per i geofisici, sono indicativi del previsto aumento significativo dell’attività solare e dell’attività geodinamica del nostro pianeta.

 

Se tutto ciò fosse vero, cosa potremmo attenderci?

Non c’è dubbio che i processi interni della Terra regolano l’energia del nostro pianeta, e quindi, dovremmo aspettarci per la fine del 2012 un forte aumento di terremoti, eruzioni vulcaniche, tsunami ed eventi climatici estremi, con livelli però ancor più elevati nella fase del massimo solare nel 2013 – 2014.

 

In conclusione

Sono molti ancora i dubbi legati a questa vicenda, anche se secondo lo scienziato sarebbe da escludere la bufala mediatica. A suo parere i suoni proverrebbero da cause naturali legate ai fenomeni geologici influenzati dall’attività solare. Se così fosse saremmo di fronte ad un fenomeno interessantissimo tutto da studiare.

 

Eccezionale Grandinata in Sardegna, paesaggio completamente imbiancato

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Nel pomeriggio del 29 maggio si è sviluppato un violento temporale che ha prodotto tantissima grandine in Sardegna,specificatamente  in provincia dell’Ogliastra. La parte più intensa del temporale ha colpito con estrema violenza la piccola cittadina di Seui, la quale si è ritrovata sotto una fitta e violenta grandinata. Un evento raro ed eccezionale che purtoppo, come sempre in queste situazioni,  provoca tantissimi danni all’agricoltura. La grandinata è durata circa un’ora ed è riuscita ad imbiancare l’intero paesaggio con uno strato di oltre 8-9 cm di ghiaccio.  Come si vede dalla foto un paesaggio totalmente invernale. Nella giornata del 30 sono poi arrivati fortissimi temporali, proprio un clima invernale.

La grandine si è abbattuta con forza per oltre mezz’ora nel piccolo abitato di Seui, nella parte della Barbagia in provincia dell’Ogliastra, ed il risultato è quello che possiamo apprezzare dagli scatti fotografici che hanno fatto il giro della rete su Facebook: il paesaggio è stato completamente stravolto, con un’imbiancata che ha dato l’impressione di essere di colpo nuovamente piombati in inverno. Invece si è trattato solo di un episodio grandinigeno, certamente eccezionale: basti pensare che sono dovute intervenire le ruspe per liberare le strade, accumulando a bordo strada accumuli di diverse centimetri di grandine. [MeteoGiornale].

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Strani fenomeni stanno interessando la Sardegna: misteriosi boati nel cielo (suoni dell’apocalisse) e grandine di giugno!ultima modifica: 2012-06-01T12:13:00+02:00da kattolika177
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