Sotterrare il presente per trovare il futuro: “Tramandiamo i valori per domani”. In occasione della Giornata mondiale della filosofia, l’Organizzazione ha deciso di interrare per i prossimi cinquant’anni messaggi e oggetti racchiusi in capsule di metallo. Crowley:
“L’idea è di captare le testimonianze di quello che la giovane generazione ritiene siano i fondamenti di di oggi da trasmettere ad altri giovani del futuro”.
Singolare iniziativa dell’Unesco: in occasione della Giornata mondiale della filosofia, l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura, ha deciso di interrare per i prossimi cinquant’anni messaggi e oggetti racchiusi in capsule di metallo come testimonianza del mondo di oggi da lasciare ai giovani di domani.
Circa 300 messaggi e oggetti provenienti dal mondo intero come cellulari, carte di credito scadute, scarpe, monete da un euro, mp3, dvd e chiavette usb, sono pervenuti all’Unesco e racchiusi in capsule d’acciaIo inossidabile, lunghe 60 centimetri e di 22 centimetri di diametro, che sono state interrate a mezzogiorno ai piedi della scultura rossa che si trova davanti all’entrata principale della sede dell’Organizzazione. Saranno riesumate tra 50 anni.
“L’idea era di captare per un istante le testimonianze di quello che la giovane generazione ritiene siano i valori di oggi da trasmettere ai giovani del futuro”, spiega John Crowley, responsabile del programma di filosofia all’Unesco.
I temi più frequenti racchiusi nei messaggi sono la speranza, il denaro, la pace tra i popoli e l’uguaglianza. Ci sono anche alcuni interrogativi sul modo in cui si comunicherà tra cinquant’anni: esisteranno IPad e computer? Saranno ancora leggibili i documenti racchiusi nelle chiavette usb? (Potrebbe essere l’avvincente trama di un romanzo di fantascienza post-apocalittico, n.d. N.). [Fonte].
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