Certo che, in vista del passaggio ravvicinato dell’asteroide 2012 DA14 [leggi articolo], si tratta di notizie che mettono un filo di inquietudine. Secondo quanto riportato dalla BBC e dalla Reuters, una pioggia di meteoriti ha colpito la zona degli Urali, nella Russia Centrale.
I residenti di Chelyabinsk hanno riferito di aver avvertito la terra tramare, vedere andare in frantumi decine di finestre e sentire suonare gli allarmi delle automobili. Dalle prime notizie diramate dall’agenzia di stampa Interfax, pare che quattro persone siano rimaste ferite dai frammenti di vetro prodotti dalla rottura delle finestre.
La pioggia di pietre roventi è stata vista in un raggio di centinaia di chilometri. Uno dei testimoni ha segnalato alla Reuters la traccia di un possibile impatto al suolo nei pressi di Ekaterinburg, circa 200 km a sud-est di Chelyabinsk. Un altro testimone ha raccontato di aver sentito una forte esplosione nella mattinata di venerdì, 15 febbraio, con imponenti onde d’urto avvertite a chilometri di distanza.
Gli abitanti delle regioni di Chelyabinsk e Sverdlovsk dicono di aver visto “oggetti in fiamme” solcare il cielo che sembravano cadere sulle cittadine di Ekaterinburg e Tyumen, a circa 500 chilometri, fortunatamente zone scarsamente abitate.
Le poderose onde d’urto hanno anche fatto crollare il tetto di una fabbrica di zinco. La regione di Chelyabinsk è il cuore industriale della Russia, una zona con una grande quantità di fabbriche, un impianto nucleare e un sito di stoccaggio per rifiuti nucleari.
Il governo russo ha fatto sapere di aver inviato migliaia di soccorritori per prestare soccorso ai feriti.
Secondo i funzionari, la pioggia è cominciata poco dopo che un gigantesco meteorite si è disintegrato sopra la catena montuosa degli Urali, bruciando parzialmente nella bassa atmosfera, con la conseguente caduta di frammenti verso terra in tutta la regione.
Pare che l’esplosione sia avvenuta a circa 10 chilometri di altitudine, ma sono in corso delle verifiche per confermare il dato. Sono stati registrati numerosi video dell’evento potenzialmente catastrofico.