La vita si autoregola. E prima o poi si libererà di noi

Se la vita sul pianeta è un grande sistema che si autoregola per trovare il proprio equilibrio, c’è da aspettarsi che una specie fastidiosa e disturbatrice come la nostra prima o poi venga eliminata. L’idea suggerita da James Dyke e Iain Weaver, ricercatori dell’Università di Southampton, e pubblicata su Plos Computational Biology, ripesca l’idea di Gaia proposta nel 1979 dallo … Continua a leggere

Scoperta la sacca d’acqua più antica del pianeta: 2,7 miliardi di anni

In un pozzo trivellato a 2,4 chilometri di profondità sotto terra, nello stato canadese dell”Ontario, è stata trovata una sacca d’acqua isolata dalla luce solare per miliardi di anni. Gli scienziati che l’hanno analizzata vi hanno trovato gli elementi chimici alla base della vita. Una scoperta che potrebbe riaccendere un barlume di speranza per chi conta di trovare tracce di … Continua a leggere

Giornata della Terra: c’è poco da festeggiare – Per mantenere stili di vita attuali servono 1,5 pianeti

Il prossimo 22 aprile, per la 33esima volta nella storia, si celebra la Giornata mondiale della Terra e le notizie non sono entusiasmanti: il nostro pianeta non basta più per tutti noi, e la cattiva notizia è che non ne abbiamo un altro. Se questa affermazione suona paradossale, tuttavia i dati mostrano che se i 7 miliardi di persone che … Continua a leggere

Il Pianeta Zombie: lo strano caso di Fomalhaut b

C’è uno strano pianeta “zombie”, in un sistema stellare polveroso, che sta facendo impazzire gli astronomi, i quali non riescono a trovare una spiegazione plausibile alla sua orbita sbilanciata. “Siamo scioccati. Questo non è quello che ci aspettavamo”, ha dichiarato Paul Kalas, astronomo dell’Università della California a Barkley e del Seti Institute di Mountain View, nonchè coordinatore dell’equipe di ricerca. … Continua a leggere

Un pianeta vagabondo nello spazio

Un pianeta che vaga per lo spazio senza una stella madre. E’ quanto pensa di aver trovato un team di astronomi usando il VLT (Very Large Telescope) dell‘ESO e il telescopio CFH (Canada-France-Hawaii Telescope). Questo è il candidato pianeta interstellare più interessante mai trovato e finora il più vicino al Sistema Solare, a una distanza di circa 100 anni luce. … Continua a leggere