Oltre ad inquinare il proprio territorio, la giovane economia capitalista della Cina sta imbrattando anche lo spazio orbitale della Terra. Secondo Analytical Graphics, Inc. (AGI), il Centro per gli standard spaziali e l’Innovazione (CSSI), lo scorso 22 gennaio 2013, una piccola sonda russa, il Blits, è stato colpito dai rimasugli del Fengyun 1C, un satellite meteorologico cinese spedito in orbita … Continua a leggere
Un nuovo prototipo di un nuovo motore ultra-compatto sviluppato dall’Ecole Polytechnique Fédérale de Lausanne (EPFL) promette di abbattere in modo consistente il consumo di propellente per piccoli satelliti: i ricercatori che l’hanno messo a punto annunciano addirittura la possibilità che un satellite con questo propulsore possa essere in grado di arrivare alla Luna con una sola goccia di liquido ionico. … Continua a leggere
Una preoccupante disavventura cosmica ha interessato i cosmonauti residenti sulla Stazione Spaziale Internazionale. Il 23 marzo scorso, un frammento di un vecchio satellite russo è passato a tutta velocità nei pressi della stazione orbitante, costringendo l’equipaggio a cercare rapidamente rifugio all’interno delle due capsule Soyuz. Il frammento vagante proveniva dal satellite russo Cosmos 2251 lanciato nel 1993 ed entrato in … Continua a leggere
La terra è circondata da una nuvola di oltre mezzo milione di oggetti orbitanti con dimensioni che variano dai piccoli frammenti di vernice fino a pezzi grandi quanto un autobus. Questa “munnezzosfera” rappresenta un problema per i satelliti in orbita e un pericolo continuo per la Stazione Spaziale Internazionale. Ma qualcuno ha forse trovato la soluzione. Ogni missione spaziale umana … Continua a leggere
La NASA mette in guardia gli abitanti della superficie terrestre affermando che entro la fine di settembre uno dei suoi satelliti potrebbe precipitare sulla Terra, ma ci sono pochissime possibilità che possa colpire qualcuno. Il satellite, ormai fuori controllo, orbita alla deriva attorno alla terra e nessuno, in verità, sa precisamente quando e dove potrebbe cadere. Si ipotizza che potrebbe … Continua a leggere
Un nuovo rapporto pubblicato dall’ente americano del Consiglio Nazionale delle Ricerche afferma che il problema dei detriti spaziali sta peggiorndo e che ha giù superato un “punto di non ritorno”. Il rapporto sottolinea che la diminuzione dei finanziamenti in campo aerospaziale costringe le agenzie spaziali ad abbondare in orbita le proprie attrezzature che, lasciate alla deriva attorno alla Terra, costiutiscono … Continua a leggere