Il pianetino che orbita oltre Plutone: Makemake

makemake-confronto-02.jpgNuove osservazioni di Makemake effettuate da tre potenti telescopi dell’European Southern Observatory e altri telescopi più piccoli hanno mostrato che questo lontano e gelido corpo celeste, scoperto nel 2005 in orbita attorno al Sole al di là di Plutone, è privo di atmosfera.

Inoltre, l’analisi dei dati ha permesso di determinare con esattezza densità, diametro e albedo, ovvero la quantità di luce solare riflessa dalla superficie, di questo pianeta nano.

Sfruttando una rara occultazione stellare, una collaborazione internazionale di astronomi è riuscita a osservare il pianeta nano Makemake, la cui orbita si colloca fra quella di Plutone e di Eris, ancora più lontano dal Sole rispetto a Plutone. Grazie al fenomeno di occultazione, gli scienziati hanno ottenuto nuove preziose informazioni su questo gelido e sfuggente corpo celeste del nostro sistema solare. 

Makemake è uno dei cinque corpi celesti classificati dall’Unione astronomica internazionale come pianeti nani, una categoria a cui appartengono Cerere, che però orbita all’interno della fascia degli asteroidi, e i più lontani Plutone, Haumea Makemake ed Eris, che si trovano tutti oltre orbita di Nettuno.

Scoperto durante le festività pasquali del 2005 e provvisoriamente indicato con la sigla 2005 FY9, il corpo celeste ha ricevuto il suo nome definitivo nel 2008, ispirato alla mitologia degli indigeni dell’Isola di Pasqua, per i quali Makemake è la divinità creatrice dell’umanità e protettrice della fertilità.

Precedenti osservazioni avevano suggerito una forte somiglianza tra Makemake e Plutone. In particolare era stato ipotizzato che Makemake, il cui diametro è circa due terzi quello di Plutone, avesse un’atmosfera, che invece non è presente su Eris.

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Come si legge su “Nature”, il confronto fra i nuovi dati raccolti da tre potenti telescopi dell’European Southern Observatory (Very Large Telescope sul Cerro Paranal, New Technology Telescope e TRAPPIST a La Silla) e da una serie di altri telescopi più piccoli, ha indicato che Makemake è invece sostanzialmente privo di atmosfera. Al massimo, dicono gli astronomi, potrebbe avere sacche locali di atmosfera in avvallamenti e concavità del terreno. 

Queste nuove osservazioni sono state possibili grazie al transito di Makemake davanti a una stella, un evento molto raro per questo pianeta nano che si muove in una regione celeste molto povera di stelle. “Quando Makemake è passato davanti alla stella, occultandola, la stella è scomparsa e poi riapparsa bruscamente, invece di indebolirsi e svanire lentamente. Questo significa che il pianeta non ha un’atmosfera significativa”, ha spiegato José Luis Ortiz, dell’Instituto de Astrofisica de Andalucia, in Spagna, che ha coordinato lo studio. 

Inoltre, i ricercatori hanno stabilito con maggior precisione le dimensioni del pianeta (diametro medio 1420 chilometri) e la sua densità (circa 1,7 grammi per centimetro cubo ), oltre a determinarne l’albedo, ovvero la quantità di luce solare riflessa dalla superficie, pari a 0,77. Questo valore dell’albedo, paragonabile a quello della neve sporca, è più grande di quello di Plutone, ma è più piccolo del valore relativo all’albedo di Eris. [Fonte].

Il pianetino che orbita oltre Plutone: Makemakeultima modifica: 2012-11-26T21:09:57+01:00da admin
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